Sardegna, la terra che non molla

"In Sardegna alluvione, morti e tantissime pecore infeltrite"
"Finalmente, almeno i sardi ebrei dell'Italia si sono lavati"
"Con tutta la lana che hanno addosso i sardi galleggiano, non preoccupatevi!"
"Andate a stare nei nuraghi, che sicuramente reggono meglio delle vostre case"
"Se chiedete aiuto in italiano e non nell'idioma del neanderthal magari vi aiutiamo anche"
"Meno male che è arrivato Cleopatra a spazzare via questi inculapecore"
"Ma Portocervo esiste ancora?"
"Chi se ne fotte, l'importante è che ci sia ancora la costa dove vado a farmi le vacanze"
"Certo che se si mettevano a cavallo di una forma di formaggio si sarebbero salvati"
"Mandate anche sapone negli aiuti, così possono finalmente darsi una pulita"
"In Sardegna strade distrutte? Ah perchè hanno anche le strade?"

Oggi la mia riflessione va a questa splendida terra, la mia terra, la bellissima Sardegna.
Il ciclone Cleopatra ha colpito e distrutto, come era prevedibile e come avrebbe fatto ovunque avesse avuto il suo occhio.
Questi giorni ho sentito prendere in giro i sardi in maniera spietata, e devo dire che a differenza di tutte le altre volte, dove ho ignorato volutamente queste cretinate, questa volta me la sono presa a cuore. Come se non bastasse tutto quello che è capitato, ci mancavano solo i piccoli deficienti a creare ancora più rabbia di quella che già c'è.
Persone che ridono alle battute sui sardi e dicono "Noi siamo superiori solo perchè siamo cinici, avremmo dovuto piangere anche per le Filippine?", "Non è giusto ridere dei gay, dei nani, degli aborti e indignarsi solo quando le cose ci toccano". Su questo ultimo punto son d'accordo anche io, infatti sono una persona che non ride per i problemi o le sciagure altrui. E sicuramente prendermela quando mi viene toccato qualcosa è un mio lecito diritto, e questo non fa di me una moralista del cazzo o una finta perbenista.
Che poi, diciamocela tutta, le battute sui sardi pastori e le pecore sono superate, inventate qualcosa di meglio! Siamo persone civilizzate, abbiamo mari splendidi nei quali venite a farvi le vacanze ogni estate e, non stupitevi mi raccomando, abbiamo anche le strade!!
E comunque ridere delle disgrazie altrui non vi rende migliori. Vi rende solo delle merde umane, alle quali si augura che gli succeda la stessa identica cosa per poterli deridere quando poi chiederanno aiuto.

E mentre i deficienti incombono e credono di essere divertenti:

Ho visto un popolo che ha messo da parte i rancori, perchè si sa, i sassaresi se la prendono con i cagliaritani, i cagliaritani ce l'hanno con tutta la Sardegna, i nuoresi ce l'hanno con gli oristanesi, gli oristanesi con i nuoresi e chi più ne ha più ne metta. Ma in questa occasione, ho visto un popolo che non ha visto paesi e province, ha visto solo sardi e conterranei che avevano bisogno d'aiuto e son corsi a dare una mano.
Ho visto persone con la melma fino alle ginocchia per cercare di liberare le strade.
Ho visto sardi aprire la porta a perfetti sconosciuti e farli entrare nelle loro case per dar loro un riparo sicuro.
Ho visto file nelle postazioni di recupero indumenti e beni di prima necessità.
Ho visto sardi stringersi nel dolore delle persone che hanno perso tutto quello che avevano, dalla casa alle persone care.
Non ho visto dei sardi. Ho visto un GRANDE popolo.
Probabilmente passeremo la notte nei nostri nuraghi al caldo delle nostre pecore infeltrite, mangiando formaggio e giocando a murra, ma saremo sempre e unicamente migliori di voi.
FIERA SEMPRE E COMUNQUE DI ESSERE SARDA.

 ~©Crix~